Che cos'è la disfunzione erettile
Quando si tratta questo tema è bene partire precisando che la disfunzione erettile, nonostante venga utilizzata spesso come sinonimo di impotenza, non è assolutamente una malattia. Infatti, è meglio definirla come un sintomo che deve far scattare l'allarme sulla possibile presenza di altre patologie che colpiscono diversi apparati o sugli effetti collaterali di determinati farmaci che assumiamo per una terapia farmacologica.
Un altro errore comune è pensare che la disfunzione erettile sia legata a un fattore di età, ovvero molti uomini pensano che giunti a un certo momento della loro vita avere delle problematiche relative all'erezione sia normale. Questo pensiero è errato. Infatti, quando si riscontrano dei problemi di erezione si può porre rimedio stimolando dei muscoli specifici tramite degli appositi esercizi, chiamati di Kegel.
Inoltre, i problemi a livello di erezione possono anche nascere da fattori mentali. Molto spesso, infatti, capita di provare quella che viene definita, in ambito sessuale, ansia da prestazione, una delle principali cause del non raggiungimento della corretta erezione durante un rapporto (anche quando l'uomo non presenta alcuna problematica fisica conclamata).
Questo avviene anche nei più giovani, specialmente nelle prime esperienze sessuali dove si ha poca pratica e spesso si provano anche molto stress e ansia a causa della poca esperienza nei rapporti. Inoltre, altre cause possono essere una cattiva alimentazione, pensieri dovuti a problemi economici o di lavoro, stress, uso di stupefacenti, alcol o farmaci, e così via.
Quando ci si imbatte in un problema del genere, anziché viverla negativamente e come una sconfitta, occorre subito riprovare a fare sesso per allontanare i pensieri negativi che potrebbero compromettere tutti i rapporti sessuali futuri.
Quali sono i principali sintomi che fanno capire di soffrire di disfunzione erettile?
Come abbiamo visto, quando ci si imbatte in problematiche di erezione che possono essere classificati come una difficoltà momentanea, non si può parlare di disfunzione erettile come patologia da dover curare rivolgendosi a un medico specialista. Uno dei modi che aiuta l'uomo a capire se una mancata erezione durante un rapporto può essere considerata un campanello di allarme è il fare attenzione alle erezioni notturne. Se queste si verificano significa che si possono escludere cause organiche.
Per quanto riguarda i sintomi che aiutano a capire se ci si trova ad aver a che fare con una vera e propria problematica di disfunzione erettile, si deve stare attenti ai seguenti segnali:
dopo aver avuto una buona erezione la si perde prima di procedere con la penetrazione; dopo aver raggiunto la penetrazione e iniziato il rapporto sessuale, non si riesce a mantenere un'adeguata erezione e si è costretti a interrompere il rapporto; si riesce a raggiungere l'erezione soltanto tramite stimolazione manuale o durante le erezioni mattutine.
Se sono presenti uno o più di questi sintomi, si consiglia di rivolgersi a uno specialista per una corretta diagnosi.
Che cosa fare in caso di disfunzione erettile?
Molti degli uomini ai quali viene diagnosticata la disfunzione erettile non intraprendono un percorso di cura corretto e costante. Invece, è molto importante scoprirne le cause e capire come intervenire, rivolgendosi a un andrologo.
Questo professionista aiuterà il paziente nel trovare la giusta terapia che può essere farmacologica, fisica o l'intervento chirurgico. La tecnologia consente oggi di poter risolvere in modo definitivo questa problematica. Una delle novità più recenti è il trattamento Low Intensity Extacorporeal Shock Wave Therapy che utilizzaza le onde d’urto.
Questo sistema aiuta l'uomo a ritornare a una piena e sana vita sessuale. Inoltre, si consiglia sempre di seguire uno stile di vita sano, ad esempio praticando costantemente uno sport, e adottare un'alimentazione equilibrata, entrambe abitudini che aiutano ad avere un'erezione adeguata e sicura.