Il gioco di ruolo in ambito sessuale ha da sempre avuto un' influenza non indifferente sull'esperienza offerta dal rapporto, carnale e non, che due persone possono vivere. Assumere dei ruoli, siano essi fantastici (travestirsi da personaggi di film o fumetti ad esempio) o reali, aggiunge pepe alla vita amorosa di coppia e spesso aiuta a far ripartire l'attività sessuale.
La mistress e lo schiavo per un piacere assoluto
Uno dei giochi di ruolo più diffusi è quello della mistress o dominatrice e dello schiavo/a. Questo tipo di rapporto è basato su una forte fiducia reciproca, poiché ci si affida completamente alla volontà dell’altro. Si tratta di un tipo di rapporto più psicologico che fisico ed è capace di generare un’esperienza davvero intensa.
Gli unici limiti delle cose che si possono fare o subire, sono determinati dalla volontà della padrona o dalla safeword dello schiavo, ovvero una parola per interrompere il gioco qualora sfociasse in pratiche non gradite.
Sono moltissimi gli uomini che cercano questo tipo di rapporto. Alcuni vogliono essere umiliati e comandati a bacchetta da una donna con un carattere forte e appunto dominante, altri invece desiderano essere puniti e maltrattati, insomma ce n’è davvero per tutti i gusti.
Solitamente si tratta di rapporti di breve durata, ma esistono anche quelli chiamati 24/7 che rimangono cioè attivi 24 ore su 24, sette giorni su sette, e che prevedono da parte dello schiavo una dedizione totale alla propria dominatrice, solitamente anche in ambito lavorativo, magari come assistente.
Tale bisogno probabilmente nasce da un fattore psicologico che innesca nello slave il bisogno fisico di essere umiliato, picchiato e trattato come una nullità da una figura forte. Il piacere che ne traggono entrambi i partecipanti non può essere descritto, poiché è soggettivo e cambia da persona a persona.
Quello che è certo è che il rapporto fra dominatrice e schiavo è uno dei più saldi e duraturi che ci siano in ambito sessuale, soprattutto dal punto di vista mentale, visto che si basa tutto su quel tipo di intesa.
Insomma, un rovesciamento della medaglia dove in "50 sfumature di Grigio" invece di trovare Mr. Grey, abbiamo Mrs. Grey. Intrigante, no?
Di certo si tratta di una fantasia che non è per tutti, soprattutto per chi, abituato a una sorta di dominazione sessuale maschile, si ritrova a dover essere colui che subisce.
In realtà però può essere molto appagante, anche stando a sentire chi pratica questa tipologia di gioco sessuale, intervistato anche da riviste autorevoli come Vanity Fair e affini.
Insomma, il mondo delle Dominatrici e degli Slave fa capolino in quel che è considerato il "mainstream" e in realtà ci si rende conto come si tratta solo di limiti mentali quelli che ci si pone. Del resto basta davvero poco per liberarsi dalle catene del pregiudizio e indossare quelle ben più appaganti della liberazione sessuale di un gioco di ruolo.
Potremmo quasi dire che non c'è nulla di male, se è conseziente. Anzi, possiamo tranquillamente urlarlo, sempre che la nostra mistress voglia!